A ogni lavoro il proprio tipo di attrezzatura antinfortunistica: la gamma Lu.Bi
Caschi, elmetti, scarpe da lavoro, mascherine, visiere, guanti, tappi per le orecchie e dispositivi anticaduta dovrebbero essere attrezzature antinfortunistiche sempre a disposizione dei lavoratori. Spetta al datore di lavoro fornire adeguati DPI, come quelli acquistabili sullo shop Lu.Bi, e informare correttamente i dipendenti sulle modalità di utilizzo.
La sicurezza sul luogo di lavoro deve essere uno degli obiettivi primari in ogni azienda, ma si può raggiungere solo tramite la prevenzione.
Occorre, infatti, essere consapevoli e informati sui rischi che si corrono in modo da evitare spiacevoli incidenti. Secondo gli ultimi dati Inail, le denunce di infortunio nei primi nove mesi del 2020 sono 366.598, il 27,1% in meno rispetto al 2019, ma comunque numerose.
Scegli la giusta attrezzatura antinfortunistica per lavorare in sicurezza
Oltre alla consapevolezza, l’unico modo efficace per proteggersi dagli incidenti è utilizzare attrezzatura antinfortunistica adeguata, che deve essere:
- adatta al luogo di lavoro e al compito
- della taglia corretta
- cambiata periodicamente perché si usura più o meno facilmente in base all’attività che si svolge - va cambiata anche se a prima vista sembra non presentare difetti!
Sul sito di Lu.Bi. trovi un’apposita sezione dedicata all’attrezzatura antinfortunistica, che comprende:
Scarpe da lavoro
Le scarpe antinfortunistiche sono tra le attrezzature di cui si parla di più perché proteggono dal rischio di scivolamento, perforazione, penetrazione di acqua o agenti chimici, assicurando anche una corretta postura.
Si dividono in scarpe:
- SB (sicurezza base), sono dotate puntale incorporato nella tomaia per proteggere da eventuali urti, e resistono fino a 200 Joules di energia
- S1P, perfette per chi lavora in cantiere e in campo edile: sul sito di Lu.Bi. trovi in particolare scarpe S1P, Giasco, eccellenza italiana delle scarpe da lavoro
- S2 idrorepellenti con tomaia in pelle o materiale impermeabile per lavorare a stretto contatto con l’acqua
- S3 - sono tra le attrezzature antinfortunistiche per i piedi più complete perché sono dotate di un puntale di rinforzo, per proteggere le dita da eventuali urti o cadute di oggetti appuntiti, e di suola antiscivolo
- S4 e S5, cioè stivali in gomma antiscivolo per chi lavora in campo industriale
- OB, resistenti a strappi e abrasioni, prive di puntale di protezione secondo la normativa EN ISO 20347:2012
- O2, antistatiche e impermeabili, hanno la zona del tallone chiusa che assorbe energia in caso di urti
Guarda tutte le scarpe antinfortunistiche presenti su Lu.Bi.
Guanti da lavoro
I guanti antinfortunistici proteggono le mani da:
- rischi fisici e meccanici - per attività che prevedono l’utilizzo di macchinari o la lavorazione dei metalli, hai bisogno di guanti resistenti alle abrasioni, ai tagli, alle vibrazioni, a eventuali perforazioni e ai graffi
- rischi chimici, biologici, batterici - i migliori sono guanti impermeabili alla penetrazione dei liquidi, che proteggono al contempo dai microrganismi. Esistono anche nella versione lunga fino agli avambracci
- rischi termici - in questo caso, utilizza guanti in pelle spessi e isolanti
Se vuoi approfondire l’argomento guanti, leggi anche: Guanti DPI, modelli e settori di utilizzo.
Visiere e occhiali protettivi
Queste attrezzature antinfortunistiche devono essere comode e semplici da usare, e non devono recare fastidio al lavoratore.
Proteggono da:
- traumi di tipo meccanico, che nascono dal contatto con polveri o altre particelle solide e provocano dolori, irritazioni, congiuntiviti, lesioni della cornea o dell'iride
- rischi dovuti ad agenti radioattivi che possono causare visione intermittente, cataratte e lesioni oculari
- rischi che nascono dal contatto con gas e altri agenti chimici che provocano infezioni, ulcere coronali e persino cecità
- i rischi dovuti ai pericoli termici (liquidi bollenti o metalli fusi) - in questo caso, è necessario proteggere tutto il viso con visiere apposite.
Come scegliere i DPI di protezione degli occhi? Come per tutte le altre attrezzature, anche le visiere e gli occhiali antinfortunistici presentano un’apposita marcatura. Mentre le lenti riportano il tipo di filtro, la classe ottica, la resistenza agli urti e alle temperature e il campo di applicazione, la montatura indica il grado di resistenza agli urti.
Per saperne di più, leggi: Occhiali antinfortunistici: proteggere la vista sul luogo di lavoro.
Maschere per proteggere le vie respiratorie
Sullo store Lu.Bi., puoi trovare varie maschere e semimaschere da lavoro che proteggono da gas, vapori e microrganismi nocivi, tutte marcate CE.
Queste maschere di dividono in:
- FFP1 per il filtraggio di particelle fini e polveri non tossiche, per esempio silice, lana di vetro, grafite, cemento, zolfo, carbone, metalli ferrosi o legno tenero
- FFP2 specificatamente progettate per filtrare le particelle fini, anche tossiche derivate dalla levigatura di parti metalliche, resina, funghi, e per proteggere da virus influenzali
- FFP3 per una efficace protezione contro le particelle molto fini e particolarmente pericolose (piombo, amianto, fibre ceramiche, spruzzi di cemento)
Per fare sì che proteggano, queste attrezzature antinfortunistiche devono essere indossate correttamente, cioè:
- devono aderire perfettamente al viso
- se non utilizzate, devono essere conservate in una custodia o in un ambiente pulito e asciutto
- in caso di aumento della resistenza respiratoria, i filtri vanno sostituiti
Guarda tutti i tipi di mascherine presenti su Lu.Bi.
Tappi antirumore e cuffie
Il 40% dei casi di ipoacusia in Italia sono dovuti a traumi professionali. Significa che l'attrezzatura antinfortunistica per la protezione dell’udito non viene indossata correttamente o non vengono indossati affatto. Invece, essa necessaria, soprattutto durante attività come:
- lavori dei calderai
- ribaditura dei bulloni
- battitura e foratura delle lamiere con punzoni
- prove dei motori a scoppio
- produzione di polveri metalliche con macchine a pestelli
- condotta di aeromobili
- fabbricazione di chiodi
- lavoro dei telai
- taglio di lastre e blocchi di marmo con dischi di acciaio a corona diamantata
- lavorazioni eseguite con utensili ad aria compressa
Durante questo tipo di attività, infatti, il rumore può superare i livelli tollerati e causare danni permanenti.
Attrezzatura antinfortunistica anticaduta
Sono spesso tra le attrezzature più sottovalutate, eppure sono fondamentali per chi lavora ad alta quota o sui tetti.
La qualità di questi DPI è fondamentale, perché devono trattenere il lavoratore, ma allo stesso tempo devono lasciarlo libero nei movimenti. Per questo, su Lu.Bi. trovi solo attrezzature anticaduta marcate CE.
Come si utilizzano questi sistemi anticaduta?
- Anzitutto, è necessaria una formazione specifica
- In secondo luogo, bisogna utilizzare punti di ancoraggio idonei e resistenti, sempre sopra la testa e con resistenza minima di una tonnellata
- Infine è fondamentale controllare tutto l'equipaggiamento e regolare l'imbracatura in base alla corporatura del lavoratore - Lu.Bi. offre anche un servizio di revisione annuale di queste attrezzature antinfortunistiche
Elmetti e caschi antinfortunistici
Obbligatori in tutti i cantieri e contesti a rischio, i caschi e gli elmetti antinfortunistici proteggono la testa da urti e da potenziali oggetti in caduta.
In genere, queste attrezzature:
- sono prodotte con materiali leggeri
- offrono traspirabilità e stabilità
- hanno taglia unica, ma sono facilmente regolabili anche indossando i guanti
Alcuni modelli, poi, possiedono anche la predisposizione per le cuffie antirumore e la visiera.
Ecco tutti i DPI per la protezione della testa che trovi da Lu.Bi.
Sei alla ricerca di attrezzatura antinfortunistica? Sei nel posto giusto, spediamo in tutta Italia e all’estero.